Mozart a tinte autunnali di Angelo Rusconi
La scelta di proporre tre Sonate di Mozart nel primo disco personale ci dà conto del significato che il pianista Giacomo Ronchini attribuisce al concetto di registrazione, vissuta come un corpus unico di poetica musicale, lontano sia dalla necessità di esibire tutte le proprie capacità tecniche ed esecutive, come dall'inseguimento di un facile consenso commerciale.Mozart a tutto tondo. Suono cesellato sulle tinte tenui, percepito nella sua magia grazie ai silenzi, anch'essi parte integrante della musica, e ai respiri particolarmente accurati.I temi, anche i più lirici, sono presentati con un intimismo sonoro e un voluto rigore ritmico che portano questa interpretazione ad affacciarsi sui temi più profondi dell'esistenza: ci si specchia immersi in spazi che tendono all'infinito mentre il tactus rigoroso del tempo ci tiene afferrati alla vita.La grande esperienza cameristica di Ronchini, che ha calcato i palcoscenici delle più prestigiose istituzioni musicali internazionali, lo porta a una lettura "orchestrale" delle Sonate mozartiane: una lettura che fa emergere con chiarezza la struttura formale, rilevando voci, parti raramente ascoltate e condotte come per opera di un direttore.Tre capolavori di Mozart offerti in una nuova, personale luce, che permette all'ascoltatore di scoprire a sua volta nuovi percorsi di approfondimento e di comprensione.
Piano Sonata no. 8 in A minor K 310
1. Allegro maestoso - 2. Andante cantabile con espressione - 3. Presto
Piano Sonata no. 11 in A major K 331
4. Andante grazioso. Variazioni I - VI - 5. Minuetto - 6. Alla turca. Allegretto
Piano Sonata no. 12 in F major K 332